In un momento storico nel quale immensi tesori sono minacciati e deliberatamente distrutti nelle zone di conflitto in tutto il mondo, la ristrutturazione delle dimore storiche assume particolare importanza sociale ed economica.

Le dimore storiche private rappresentano oltre il 17% del patrimonio immobiliare storico-artistico italiano soggetto a vincolo, per un totale di oltre 37.000 unità.

Si tratta di beni che insistono prevalentemente nei comuni più periferici, rendendo vivi e vitali persino i borghi più piccoli nei quali si collocano, creando ovunque un indotto economico indissolubilmente legato al territorio di cui sono parte.

Si parla quasi sempre di restauro di questi edifici, ma a noi piace immaginare che si possa operare una più generale ristrutturazione delle dimore storiche: la sfida infatti non concerne solo il restauro delle componenti edilizie ma riguarda tutto ciò che li rende nuovamente vivibili e dove trovino posto la ristrutturazione di ogni componente, l’efficientamento energetico, la progettazione di nuove funzioni sempre rispettose e compatibili con il bene .Questi aspetti, se ben modulati, permettono nuovamente la fruizione di spazi meravigliosi con costi di gestione sostenibili.

Sappiamo infatti che, oltre alla manutenzione, il problema più grande che affligge le dimore storiche è l’eccessivo costo di gestione per i consumi energetici invernali. Parliamo di bollette che mediamente presentano uno zero in più rispetto ad una abitazione mediamente poco efficiente a parità di metratura.

L’efficientamento energetico delle dimore storiche all’interno delle operazioni di ristrutturazione si modula attraverso una vastissima gamma di interventi: si può partire dalla riattivazione degli accorgimenti di regolazione climatica concepiti dal progettista originario, alla progettazione di una centrale termica efficiente, dalla distribuzione dei terminali radianti a bassa temperatura per la climatizzazione estiva ed invernale, agli interventi sempre reversibili di isolamento dall’interno nelle porzioni non interessate da affreschi o fregi.

Anche gli infissi storici di pregio possono essere oggetto di una generale ristrutturazione nel rispetto delle loro originali caratteristiche. Il loro restauro infatti permette di ottenere performances energetiche migliori anche con interventi minimali.

Le migliaia di dimore storiche di cui ci dobbiamo prendere cura e che necessitano di restauro e ristrutturazione sono il petrolio dell’Italia. La transizione verde di cui tanto si parla prende in considerazione, anche e soprattutto, l’uso consapevole, la ristrutturazione, la manutenzione e la conservazione di questo patrimonio storico inestimabile.